21 luglio 2025
Novità Sostenibilità

Cassa Centrale Banca sostiene il Next Transition Fund II per accelerare la transizione energetica e l’innovazione sostenibile

Cassa Centrale Banca finanzia la prima operazione del fondo EOS Next Transition Fund II S.C.A. SICAV-RAIF, gestito da EOS Investment Management Group, asset manager indipendente con sede a Londra specializzato in investimenti per la transizione energetica e sostenibile.

L’operazione ha riguardato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di RCM Energy S.r.l., azienda italiana attiva nella produzione di tracker e componenti per parchi fotovoltaici. I soci fondatori di RCM hanno reinvestito nel business, a conferma della solidità e della continuità industriale dell’iniziativa.

Il finanziamento concesso da Cassa Centrale Banca, con il coinvolgimento di un pool di Banche affiliate al Gruppo – BCC Pianfei e Rocca de’ Baldi che ha presentato l’operazione, Banca di Caraglio, Bene Banca, BCC Valdostana, Banca Malatestiana, Banca Territori del Monviso – ha coperto parte del prezzo d’acquisto e il rifinanziamento del debito della società target.

L’accordo rappresenta un primo passo strategico per il fondo Next Transition Fund II, nato con l’obiettivo di accelerare la decarbonizzazione del settore energetico attraverso il sostegno a imprese italiane innovative e sostenibili. L’operazione testimonia la capacità del Gruppo Cassa Centrale di assistere il tessuto imprenditoriale nazionale, anche in operazioni articolate, grazie alle competenze specialistiche garantite dall’articolazione a Gruppo.

L’operazione, finanziata da Cassa Centrale Banca coinvolgendo le Banche territoriali affiliate al Gruppo, è stata assistita nello sviluppo e finalizzazione dallo studio legale internazionale NCTM, con un team guidato dal partner Giuseppe Buono, il managing associate Federico Angelo De Pascale e la trainee Letizia Grandi.

Ti potrebbe interessare anche:

Il Gruppo Cassa Centrale rinnova il suo impegno per la sostenibilità: pubblicata la Communication on Progress 2025 del Global Compact delle Nazioni Unite

Proroga dello stato di  emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel  territorio della regione Autonoma Valle d’Aosta nei giorni 29 e 30 giugno 2024.

 

Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 1 agosto 2024 “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della regione Autonoma Valle d’Aosta nei giorni 29 e 30 giugno 2024. (Ordinanza n. 1094)”
(pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 187 del 10 agosto 2024).

Rendicontazione di Sostenibilità 2025: al via il percorso di ascolto degli stakeholder del Gruppo Cassa Centrale